DOMENICOGAROFALO
Frammenti Misti
Noi oltre il giorno passato, il giorno nuovo.
Il tuo ventre dolce e sempre più rotondo
la mia mano sul leggero movimento.
Il tuo bacio sulle labbra e sulla tazzina
a farmi compagnia.
Il tuo bacio sulle labbra e sulla tazzina
a farmi compagnia.
Nel momento sublime di ogni attimo vissuto
e nel ricordo di baci donati e lacrime versate,
io entro a piccoli passi nel tuo cuore.
Vorrei farti sapere che abito sempre
al solito indirizzo
sul campanello sempre il nome mio.
Io sono scrittore di pensieri, a volte folli
a volte armoniosi,
che sporcano fogli di carta.
Non dono melodie
non faccio innamorare
nessun sogno lascio per sospirare.
arrosisco,
ancor prima di vedere i tuoi occhi.
In quel verde il mio sguardo vuol perdersi.
La mia prima poesia
saranno i tuoi occhi
persi nei miei sogni
Ho riposato dentro le tue emozioni
per incontrarti al risveglio
Se a condurmi verso la tentazione fossero i tuoi occhi
nell’osservare i miei,
franerei
senza nessun controllo.
Puoi vedere un aquilone alzarsi e sentire
l’odore del temporale
che corre verso noi.
Il paradiso nasconde la sua magnificenza
a mortali ingannati da illusoria prosperitÃ
Non hanno altri bisogni,
hai anche un cuore, ma non serve,
a loro non serve un cuore in
Basta colpire e ancora colpire
con ghigno beffardo e denti
digrignati.
Assenti, quando ci cercano piangendo,
troppo presenti, quando ci chiedono di ascoltare.
Fummo attratti
da un cielo emozionante,
con il freddo inverno
che procedeva.
le domande lanciate contro la cittÃ
in attesa di risposte, rimbalzano
contro il mio cuore.
Al telefono una sola richiesta,
vieni insieme alle tue labbra da baciare,
Si presentò davanti a me,
come una preghiera intimorita
dalle sue stesse verità .
Una penna e un foglio bianco
inermi per lunghi, vuoti minuti.